Nella progettazione dell’ampliamento della scuola esistente, viste le incognite di una sopraelevazione, si è scelto di realizzare un nuovo corpo di fabbrica nella fascia libera del lotto, nella zona retrostante l’attuale plesso scolastico, mantenendo nella norma la distanza dai confini del lotto e dai manufatti privati esistenti. Con questa impostazione planimetrica non si “occludono” le visuali della scuola elementare essendo il nuovo complesso edificato per la quasi totalità intorno alle pareti Nord ed Est della palestra.

L’orientamento dell’edificio sull’asse nord-sud favorisce la captazione dei raggi solari a sud.

La struttura portante sarà mista con muratura portante in mattoni e pilastri isolati; i solai saranno del tipo “Cobiax Big5”, un sistema che esclude la presenza di travi calate e permette luci fino a 20m, aumentando la flessibilità degli spazi interni.

Le murature di tamponamento e portanti saranno in mattoni pieni mentre quelle da intonacare a calce saranno con blocchi di laterizio porizzato ottenuti con l’aggiunta all’argilla di materiali di scarti di origine vegetale, di materiale riciclabile e non inquinante. I pavimenti saranno in linoleum, il più antico e naturale pavimento resiliente, composto da olio di lino di colofonia, farina di legno e di sughero, gesso, creta e pigmenti su un supporto di tela grezza. Gli intonaci saranno in calce idraulica naturale e calcari selezionati, con assoluta assenza di collanti e cemento, additivi chimici o altri elementi estranei.

Per quanto attiene al controllo energetico dell’edificio, l’attenzione è stata rivolta oltre che alla riduzione delle dispersioni e al guadagno termico invernale anche al controllo del surriscaldamento estivo, nonché alla scelta di impianti e sistemi combinati in grado di offrire il giusto benessere a costi contenuti.

Molta attenzione è stata posta all’eliminazione del rischio di penetrazione di gas Radon proveniente dal sottosuolo. Tutti i corpi di fabbrica sono dotati di intercapedine perimetrale munita di ampie griglie superficiali con un vespaio realizzato utilizzando casseri a perdere di materiale riciclato; l’intero sistema garantirà una ventilazione costante con la dispersione del gas e preserverà dall’umidità di risalita capillare.

Per la produzione dell’’energia necessaria al riscaldamento degli edifici si dovrà procedere alla integrazione della centrale termica esistente, con la installazione di un gruppo termico a condensazione. Il riscaldamento sarà coadiuvato da un sistema di riscaldamento passivo a guadagno indiretto da realizzare con un muro di Trombe sulle pareti delle aule esposte a sud.

Si prevede infine un sistema di recupero delle acque piovane.