Elaborati pubblicati per gentile concessione dell’Arch. F.Russo
Premessa
L’edificio in oggetto è a tutt’oggi adibito a casa di riposo per anziani con proprietà e gestione del Comune di Bari. Il complesso edilizio è ubicato all’interno di un’area di circa 5.000 mq situata alla periferia di Bari, in un contesto completamente edificato.
L’edificio, isolato e completamente recintato, è composto da un piano seminterrato e da quattro piani fuori terra. Nel piano seminterrato, della superficie complessiva di circa 850 mq, sono ubicati gli ambienti di servizio. Al piano rialzato, con superficie di circa 850 mq, sono ubicati la portineria-reception, gli ambienti per i visitatori, alcuni uffici, la cappella, una sala mensa ed una sala tv. I restanti tre piani, similari tra loro nella distribuzione, accolgono le camere per gli ospiti.
Metodologia ed interventi del progetto esecutivo
Il progetto esecutivo, prendendo spunto dalla necessità di contenimento dei consumi e del risparmio energetico, riconfigura architettonicamente le facciate della casa di riposo: si prevede, infatti, il rivestimento dell’intera struttura con un sistema “a cappotto” e la sostituzione degli infissi esistenti “a giunto aperto” con dei nuovi infissi “a taglio termico”. Inoltre la volontà di far risaltare i diversi volumi che costituiscono l’immobile ha portato all’uso di intonaci di diverse colorazioni e all’uso di lastre di granito ceramico con effetto pietra naturale sui balconi e sul basamento. A causa dell’accentuato stato di degrado in cui versano i parapetti in ferro e vetro, è stato necessario anche ripensare a nuovi parapetti costituiti da tubolari in acciaio e maglia stirata.
Per aggiornare il complesso alle normative anti-incendio e di sicurezza, si prevede la realizzazione di una scala esterna e di un monta-lettighe autoportanti in acciaio, addossati al corpo di fabbrica esistente. Questi nuovi corpi sono trattati con un rivestimento di tessuto metallico per renderli omogenei tra loro e contemporaneamente per conferirgli forza cromatica e visuale. Per garantire l’accesso dei disabili, si prevede la realizzazione, in corrispondenza del prospetto est, di una rampa in acciaio che dall’esterno porta nell’ingresso del piano rialzato.
I lavori di ristrutturazione coinvolgono ovviamente anche l’interno della casa di riposo: nel processo di messa a norma dell’edificio, vengono riviste le larghezze e le posizioni delle porte degli ambienti e vengono rivisti i bagni ed i relativi impianti.
Importante per la fruibilità del complesso da parte degli ospiti è la sistemazione esterna. Il progetto dell’area esterna mira a coinvolgere il fruitore in un’atmosfera rilassata e silenziosa, preservando l’orto, i vigneti e gli ulivi esistenti ed integrandoli nei nuovi interventi: i due terrapieni posti a lato del teatro sono stati ripensati come area di sosta e riposo; le pavimentazioni, in betonelle di diversa colorimetria per le zone carrabili, in masselli autobloccanti di prato strutturale per le zone pedonali, mirano ad integrare i percorsi con le aree a verde, conferendo al giardino una nuova percezione non frammentaria e disarticolata, e ridando il giusto valore ad uno spazio fino ad ora poco utilizzato e sottostimato.